Ormai senza speranza, piangevo e pensavo
“E’ tutto finito!” E intanto gridavo:
“Il popolo ed il re vogliono la mia morte!
Ed è giusto così: è la mia sorte!”
Nessuno mai mi perdonerà
Condannati in tre alla stessa pena
Quell’altro che bestemmia, e non si rassegna
Questo che sta in mezzo è così silenzioso
Ma soffre per i chiodi e per tutto l’odio
Con cui la sua gente lo ha voluto qua
Poi ho visto sua madre / Con gli occhi bagnati di pianto
Un dolore pungente nel cuore / Come una ferita di spada
Suo figlio appeso alla croce / Il corpo bagnato di sangue
I segni della cattiveria / E sulle labbra una preghiera
E poi la mia: “ricordati di me!”
Son queste che viviamo le ultime ore
Inchiodati a delle croci senza pudore
C’è tanta gente intorno ma non per pietà
Vuole essere certa che questo Gesù
Nel dolore sicuro morirà
Ho guardato sua madre /Quegli occhi bagnati di pianto
Quel corpo bagnato di sangue / E la sua preghiera per loro
Così la mia: “ricordati di me!”
“Ricordarti di me”
Ed ecco la Speranza sul suo viso:
“Oggi sarai con me … in paradiso!”