Non so come fare, ma voglio alzarmi in volo
non so come fare per prendere il volo
pesante come sono, vorrei alzarmi in volo
non è per niente un sogno, bambino ormai non sono più
Vorrei volare in cielo e come un gabbiano
vedere tra le nuvole il mondo già lontano
Icaro non sono, ma dimmi che è vero
un giorno noi saremo a volare in cielo, io e te
Questa pioggia che scende e mi bagna i capelli
nasconde le mie lacrime i veri dolori son solo quelli
che nascono dal cuore e lasciano nel tempo
una ferita profonda che non si può scordare
Così ricordo ancora la storia che ho vissuto
il tempo che ho passato, l’amore che ho sprecato
la gioia che ho sentito quando ho visto il cielo
come un grande dono, come un dono dato a me
Ma è facile sbagliare, rinunciare a volare
per un po’ di nebbia, per un po’ di pioggia
ma non lasciarmi andare, tu fammi ricordare
che un giorno noi saremo a volare in cielo, io e te
Questa pioggia che scende e mi bagna i vestiti
nasconde la tua immagine davanti ai miei occhi
ma la notte che viene non mi troverà indeciso
e sarò pronto al mattino per prendere il volo
E vedrò il pescatore da lontano mentre getta le sue reti
e vedrò l’alpino mentre sfida la montagna
e vedrò l’artigiano mentre lavora il legno
e vedrò la mia città che mi resta indifferente
Non so come fare, ma voglio alzarmi in volo
non so come fare per prendere il volo
pesante come sono, senza ali, senza piume
non è per niente un sogno, bambino ormai non sono più