L’ho vista camminare per le strade di Milano
Ho creduto di sognare, perché era alquanto strano
In mezzo a quella folla, a quella gente tutta uguale
È sbocciato un fiore che ha qualcosa di speciale
E non sono gli occhi… ma sono tanto belli
Di mille colori, sono solo i suoi capelli!
Di mille colori, sono solo i suoi capelli!
Rit.:
Mary… ragazza bergamasca
Mary… ragazza bergamasca
Mary… ragazza bergamasca
Mary… è quella la tua esca?
L’ho vista al primo anno, in università
Mi han detto alcuni amici: “Guarda quella là!”
Che capelli biondi! (Lunghi, lunghi, lunghi!)
E che ricci vispi! (Belli, belli, belli!)
Al secondo anno c’è stato un cambiamento,
Dicono sia stato per un colpo di vento,
Un taglio bello corto – descrivo come posso –
Il colore che prevale ora è quello rosso!
Rit.
Al terzo e al quarto anno ha variato ogni mese
Lasciando le sue amiche alquanto, assai sorprese.
Ed anche il suo moroso, visto il color oro
Non esitò un secondo a chiamarla “Ciak castoro”!
E per la sua laurea ecco il gran finale,
Che se l’avesse fatto, era un colpo assai geniale:
Basta coi colori!
O con le permanenti!
Una rasata a zero, e noi tutti siam contenti!
Rit.